Hashish legale: cos’è, com’è prodotto e quali sono gli effetti che produce

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Hashish legale

L’hashish legale è un prodotto naturale consumabile derivante dalle piante di cannabis light. Negli ultimi anni in Italia, l’argomento cannabis legale e hashish legale è stato di interesse comune. La comunità scientifica, medica e farmaceutica, si è avvicinata sempre più a questo prodotto di origine naturale riconoscendogli molteplici proprietà benefiche. Ma cos’è effettivamente l’hashish? Da dove trae le proprie origini? E soprattutto, quali sono gli effetti che produce sulla mente e sul corpo umano? Tanto si è detto e tanto si è letto, ma nonostante l’interesse, in giro c’è ancora molta disinformazione, reticenza e paura. Una paura dettata da pregiudizi infondati e ormai superati da tempo.

Infatti, se fino a qualche decennio fa, l’impiego di hashish legale, o di marijuana light, poteva far storcere il naso ai perbenisti della società contemporanea, oggi finalmente si intravede uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. Uno breccia nell’ottusa oscurità dell’ignoranza, che finalmente presenta nell’ottica corretta un prodotto innocuo, anzi, naturale e benefico sotto molti punti di vista. Oggi è anche più semplice poterlo acquistare. Numerosi i weed shop, fisici e online, nei quali è possibile trovare e acquistare cannabis light ed hashish legale. Il consiglio è comunque quello di rivolgersi esclusivamente a rivenditori autorizzati e certificati, che commerciano esclusivamente prodotti di alta e altissima qualità. Un esempio per tutti lo shop online di www.canapaboom.com. Prodotti qualitativamente superiori a prezzi concorrenziali.

Hashish Legale: le origini

L’hashish vanta origini davvero antiche. Fa la sua prima comparsa in Arabia nel corso del XIII secolo e si diffonde rapidamente prima all’intero Medio Oriente e successivamente al resto dell’Asia e dell’Europa. La sua propagazione si deve soprattutto alle orde del famoso invasore Gengis Khan, che fece conoscere il prodotto in lungo e in largo durante le sue innumerevoli conquiste.

In Europa l’utilizzo a scopo ricreativo dell’hashish radicò soprattutto in Francia, dove fu addirittura fondato un club esclusivista, nel quale gli artisti e l’alta borghesia, potevano intrattenersi per passare “piacevoli” serate. Nonostante l’uso deviato del prodotto all’interno di questi club, la loro presenza permise la diffusione dell’hashish che finalmente arrivò anche nelle mani di medici e studiosi. Questi si resero conto ben presto delle numerose proprietà benefiche che questo prodotto vantava e di come potevano essere sfruttate a vantaggio della medicina e del progresso.

Hashish legale e Charas: caratteristiche e differenze

L’hashish legale non è tutto uguale. Ne esistono numerose qualità, ciascuna delle quali presenta caratteristiche morfologiche e proprietà ben distinte. Ad esempio il Charas non è l’hashish propriamente detto e per lungo tempo è stato confuso con il più comune hash.

Hashish legale.

Il charas nasce in India, nella regione himalayana ed è prodotto tramite estrazione dalla resina della cannabis light. È il più antico concentrato di cannabis mai scoperto. È prodotto ancora oggi come in passato, attraverso la raccolta della resina fresca direttamente dalle piante di canapa, all’apice della loro fioritura. Per moltissimo tempo è stato considerato quasi come un prodotto divino, strettamente connesso alla pratica della religione induista.

La prima volta che il charas è stato scoperto dalla cultura occidentale, è stato durante gli anni ’60, ad opera dei primi hippie che lo soprannominarono “jungle”. I campi coltivati a charas sono conosciuti con l’appellativo di “buguja” e oggi è un prodotto diffuso e conosciuto anche nel resto del mondo.

Hashish legale: la produzione

La produzione dell’hashish legale è semplice e lunga al tempo stesso. Il prodotto, naturale e biologico al 100%, è ancora oggi raccolto come in passato, manualmente. In pratica la raccolta avviane attraverso lo strofinamento delle cime della piante di canapa tra le mani. Quando la pelle delle mani entra in contatto con le cime di canapa la resina che le ricopre, rimane attaccata all’epidermide. Le mani quindi sono fatte passare lentamente più e più volte tra le piante di canapa, fino a quando tutta la resina che le riveste, non rimane appiccicata alla pelle.

La raccolta di hashish legale inizia nel momento della massima maturazione dei semi di cannabis, quando cioè questi sono interamente ricoperti da uno spesso strato di resina. Le piante sono inizialmente private delle foglie così che le gemme migliori rimangano maggiormente scoperte. Ogni gemma è ricchissima di tricomi, che si presentano come sottilissime escrescenze che rivestano interamente la pianta.

Alla fine della raccolta il materiale resinoso è raschiato via dalle mani tramite un apposito strumento ed è raggruppato in tante piccole palline, oppure in bastoncini scuri. Oggi il procedimento è sottoposto a rigidissimi controlli qualitativi e igienico sanitarti, per garantire un prodotto estremamente sicuro e qualitativamente superiore.

Hashish legale: gli effetti

L’hashish legale è conosciuto anche con il nome più popolare di “fumo”. Presenta caratteristiche e aspetti diversi a seconda del processi di estrazione impiegato. Può infatti presentarsi con una consistenza semisolida, più o meno pastosa. Il colore varia in base alla varietà e verta dal giallo al marrone, passando per diverse sfumature rossastre e addirittura nere.

A differenza di molti altri derivati della cannabis light, l’hashish legale presenta concentrazioni di cannabinoidi davvero elevate perché si tratta di resina allo stato puro. Si possono infatti trovare hash con concentrazioni di cannabinoidi che si aggirano dal 20% al 60% in più rispetto alla cannabis light standard. Trattandosi di hashish legale le concentrazioni di THC sono quelle stabilite dalla normativa italiana in base alla legge n°246/2016. Essendo un prodotto depotenziato in THC e piuttosto ricco di CBD, non ha alcun effetto psicotropo sulla mente, non altera le percezioni spazio temporali e non crea assuefazione.

Presenta invece innumerevoli proprietà benefiche, tipiche del CBD stesso, che aiutano l’organismo a mantenere equilibrio e un senso generale di benessere.