L’ossigeno attivo è un componente chimico conosciuto anche con il nome di ozono. L’ozono, la cui formula chimica corrisponde a O3, è una forma particolare dell’ossigeno formato da tre atomi di ossigeno, invece che da due. Una volta scoperto, si è largamente diffuso il suo utilizzo come igienizzante eco-compatibile per bucato ed igiene personale. Grazie all’impiego dell’ossigeno attivo è possibile infatti eseguire un perfetto lavaggio senza detersivo, rimuovendo macchie persistenti e disinfettando al contempo i tessuti.
Come agisce l’ossigeno attivo
L’apprezzabile azione candeggiante ed igienizzante dell’ozono, ha trovato largo impiego soprattutto nei lavaggi della biancheria. Sbianca, igienizza e rimuove in modo fruttuoso le macchie, tanto da non far rimpiangere un utilizzo dei più comuni saponi e detersivi. Le particelle che compongono l’azoto, a contatto con l’acqua si sciolgono e si attivano, andando a disintegrare i principi che compongono le macchie. All’interno dell’acqua l’ossigeno attivo si disgrega in molecole di ossigeno e ossigeno monoatomico. L’ossigeno monoatomico in pochissimi istanti reagisce con le sostanze organiche delle macchie, decomponendole e disintegrandole all’istante.
Non lascia aloni, né danneggia le fibre. Ha un’azione molto delicata sui tessuti, rispettando la loro trama ed elasticità. Le spiccate prerogative germicida e pulenti, si sprigionano anche quando si lega ad altri elementi. E’ per questa ragione che viene impiegato molto con grande frequenza dentro i prodotti rivolti all’igiene personale, della biancheria e in generale di tutta la ca. Il lavaggio ad ossigeno attivo è preferibile a quello che viene eseguito solitamente con i detersivi più standard e commerciali. Permette infatti di raggiungere le vette più alte di pulizia ed igiene personale, sicura ed ecologica. Questo perché l’ozono è un elemento assolutamente naturale.
Ossigeno attivo: efficacia senza compromessi
Impiegarlo per il bucato significa sottoporre stoffe e tessuti ad un trattamento posto a salvaguarda dell’ambiente al tempo stesso igienizzante. L’ozono riduce sensibilmente la presenza di batteri sui tessuti, lasciandoli morbidi, puliti e freschi. Inoltre si rivela essere un ineguagliabile alleato di chi soffre di intolleranza ed ipersensibilità, oltre che di dermatiti. Un lavaggio ad ossigeno attivo quindi, garantisce un pulito green, la riduzione di germi, batteri e microbi fino al 99,98%, cura e rispetto con le fibre, stoffe e colori e una biancheria profumata, gradevole e morbida per tutti.
Inoltre passare all’ossigeno attivo, come sostituto definitivo dei detersivi, è una scelta green,che rispetta l’ambiente e le persone. Non impiegando saponi per il bucato infatti si evita di utilizzare e venire in contatto con allergeni e additivi chimici presenti negli articoli in commercio. Si tratta di una scelta ponderata e consapevole per salvaguardare perfino la salute della pelle di tutti. Parliamo quindi un prodotto naturale ed ecologico, che non lascia residui, né tossine, né odori. Delicato sui tessuti, tanto quanto lo è sull’epidermide, riesce ad uccidere efficacemente virus, agenti patogeni, muffe, funghi, spore e batteri.
Ossigeno attivo, ioni d’argento e raggi UV: un’azione combinata
Molto spesso l’ossigeno attivo viene utilizzato in combinazione con altri elementi per
incrementarne l’efficacia. É questo il caso degli ioni d’argento. Gli ioni d’argento sono molecole elettricamente cariche. La carica è dovuta all’eliminazione nella loro composizione, di uno o più elettroni. Utilizzati nel lavaggio con ossigeno attivo, svolgono una potente azione battericida. Sono infatti capaci di uccidere microbi e batteri, tra i quali i pericolosi E. coli e i batteri staphylococchi E. coli è l’abbreviazione utilizzata per identificare l’Escherichia coli, batterio che trova il suo habitat ideale nell’intestino e che inoltre può causare diarrea e dolori addominali.
Gli ioni d’argento a contatto con l’acqua producono radicali idrossilici che vanno a rafforzare oltremodo il potere pulente ed igienizzante. Una delle qualità maggiormente apprezzate degli ioni d’argento, è la rimozione sistematica qualunque tipo di odore sgradevole e persistente. Dopo il lavaggio i tessuti sono completamente inodore. Ma non solo i tessuti, anche cestello e lavatrice intera non tratterranno quel tipico cattivo odore di muffa. Cattivo odore che è dato dal proliferare dei batteri responsabili della crescita di muffe, che trovano terreno fertile in ambienti caldo e umidi come i cestelli delle lavatrici.
Come funzionano i raggi UV
Particolare sistema di disinfezione che utilizza la luce ultravioletta (UV). La luce riesce a modificare la struttura di diversi virus, agenti patogeni, muffe, funghi, spore e batteri, uccidendoli e bloccando la riproduzione sistematica. Filtrando e sterilizzando l’acqua del bucato, i raggi agiscono facendola diventare microbiologicamente stabile.
Lavaggio ad ossigeno attivo: un sistema innovativo
Passare al lavaggio senza detersivo rappresenta un passo avanti nel campo della sanitizzazione e dell’igiene personale. L’ozono è un elemento alquanto versatile, che agisce in lavatrice anche a basse temperature. Può essere utilizzato anche per igienizzare sanitari, piani cottura e superfici della casa. Inoltre viene anche impiegato in moltissimi cosmetici per il viso e per i capelli.