Le porte interne scorrevoli in vetro da interni offrono oggi varie soluzioni, sia per le case più ampie e arieggiate, sia per quelle in cui gli spazi devono essere sfruttati al meglio, consentendo di ottimizzare la diffusione della luce. Una porta scorrevole, di per sé, offre poi la possibilità di occupare il minor spazio possibile con un’apertura comunque ampia e funzionale. Approfittando delle trasparenze del vetro si ottiene una perfetta illuminazione, anche in corridoi o ambienti chiusi, laddove una finestra è impossibile da raggiungere.
Porte funzionali
Si tende a pensare ad una porta come soluzione da sfruttare esclusivamente per chiudere una stanza; all’ingresso di un ambiente posizioniamo una porta, nella maggior parte dei casi a battente, che in alcune situazioni diventa addirittura ingombrante o poco pratica. Le porte però possono essere sfruttate anche in modo diverso, per creare vere e proprie quinte, che vanno a suddividere al meglio gli ambienti. Oltre a questo, le porte di vetro scorrevoli per interni consentono anche di offrire un’apertura ottimale verso un piccolo ambiente, come ad esempio un bagno in camera o uno sgabuzzino. Senza che il battente impedisca i movimenti o occupi da solo buona parte dello spazio disponibile.
Porte interne scorrevoli: come si installano le porte di vetro
Se le porte in vetro scorrevoli per interni devono chiudere un ambiente, solitamente saranno installate sulla parete divisoria. In questo caso può passare all’interno del muro o al suo esterno. Una porta scorrevole interno muro è una vera e propria soluzione jolly, da sfruttare in ambienti piccoli per limitare l’ingombro dell’anta. Per l’installazione è necessario avere lo spazio sufficiente all’interno della parete laterale, in cui si costruisce un controtelaio in cui si inserirà il battente all’apertura della porta. Nella parete non devono essere presenti impianti, oppure li si dovrà spostare leggermente per fare spazio al falso telaio interno. Le porte scorrevoli esterno muro invece si installano posizionando un binario di sostegno collegato alla parete che sostiene la porta. In questo caso è la parte esterna del muro che dovrà essere libera, perché l’anta della porta vi scivolerà sopra all’apertura.
Luminose porte in vetro
La soluzione offerta dalle porte interne scorrevoli in vetro per interni è però perfetta anche per dare vita a una parete divisoria, anch’essa in vetro o anche in cartongesso. Le trasparenze del vetro consentono di distribuire al meglio la luce negli ambienti della casa, in modo da poter dare vita a una cabina armadio, o a una divisione tra soggiorno e cucina a pianta aperta. O ancora questo tipo di installazione consente di suddividere un ampio salone in due differenti ambienti, creando una zona pranzo e una zona living suddivise da una porta trasparente e leggera.
Senza andare a togliere spazio prezioso agli ambienti in cui si vive quotidianamente. In commercio sono disponibili anche porte di questo tipo completamente trasparenti, dove l’infisso rappresenta un sottile sostegno quasi invisibile. L’effetto è di una leggerezza estrema, che offre la massima funzionalità, coniugata con la massima praticità e con un effetto estetico di tutto riguardo.
Scegliere la porta a vetri
Se una porta classica, in legno o altro materiale opaco, si sceglie considerando esclusivamente lo stile di un ambiente o i propri gusti personali, quando si sceglie una porta a vetri è importante anche fare qualche considerazione sulla privacy e sulla luce. Laddove per suddividere un ambiente pensato per la famiglia, come ad esempio un soggiorno, una porta completamente trasparente può essere la soluzione migliore, quando ci si trova a scegliere una porta per un bagno, per una camera da letto o per una cabina armadio, è importante anche considerare le necessità di chi utilizza questi ambienti. Valutare delle zone in vetro opalino, o con disegni e decori, o ancora con zone fumé, può essere la soluzione migliore.