L’oro, un metallo molto ambito, ha come simbolo chimico Au con numero atomico 79 e peso specifico 19,3, lo si può vendere e ricavare un bel po’ di denaro presso i Compro oro come www.comprooropistoia.it
Si trova in natura sotto forma di pagliuzze e pepite, molto spesso legato ad altri metalli. In genere anche nei gioielli appare con altri metalli, se puro è solo 24kt.
Conosciuto sin dall’antichità, utilizzato e apprezzato dall’uomo fin dalla preistoria per la realizzazione di ornamenti, gioielli, oggetti rituali e simboli, si pensa sia utilizzato prima del rame addirittura. Poi nel corso dei secoli utilizzato per creare monete.
L’oro nel tempo è diventato il simbolo di vero lusso e valore, purezza e lealtà.
Le proprieta chimiche dell’oro
È un metallo in genere giallo ma può assumere colorazioni diverse a seconda dei metalli con cui viene abbinato e diventare oro giallo, bianco, rosso, rosa, verde.
Si trova tra i metalli di transizione, nel gruppo 11 della tabella, tra platino e mercurio. L’oro ha un peso atomico di 196.967 e un peso specifico di 19,3 grammi al centimetro cubico.
Fa parte dei metalli nobili, che hanno le seguenti caratteristiche:
- Non si ossidano all’aria e all’acqua col tempo
- Sono inalterabili nel tempo, quindi non cambiano le proprie caratteristiche.
- Non si combinano facilmente con altre sostanze
- Resistono bene all’acido
Le proprieta dell’oro: ecco le leghe
In gioielleria sono riconosciute sette leghe d’oro, ciascuna con un nome distintivo:
- Oro giallo: prodotto della miscela di oro (75%), argento (12,5%) e rame (12,5%).
- Oro rosso: composto da oro (75%) e rame (25%).
- Oro rosa: composto da oro (75%), rame (20%) e argento (5%), prende il colore del rame e diventa rosa.
- Oro bianco: presenta il prodotto della lega di oro (75%), palladio (16%) e argento (9%), molto più chiaro di quello normale.
- Oro grigio: realizzato in oro (75%), nichel (15%) e rame (10%).
- Oro verde: composto da oro (75%) e argento (25%).
- Oro blu: lega d’oro (75%) e ferro (25%), prende un po’ il colore del ferro.
Le proprieta fisiche dell’oro
Allo stato puro è duttile e malleabile, quindi per ottenere maggiore resistenza viene abbinato ad altri metalli in lega, per ottenere caratteristiche tecniche ed estetiche specifiche a seconda dell’utilizzo e dell’oggetto che verrà realizzato.
Il suo punto di fusione è di 1064 gradi Celsius (relativamente basso rispetto ad altri metalli) ed è un buon conduttore di calore ed elettricità.
L’oro ha una reattività chimica molto bassa, tranne al mercurio (Hg), cianuro (Cn), cloro (Cl) e candeggina. Infatti questi composti vengono utilizzati nelle miniere per identificare la presenza di questo metallo.Può anche essere sciolto in alcuni composti acidi e alcalini specifici, questo metodo è anche utilizzato per vedere se è vero o falso.
Le proprieta dell’oro: cosa sono i titoli
La preparazione di una lega di oro deve rispettare i parametri previsti dalla legge. Esso si quantifica in carati o millesimi, che sono le unità di misura, quindi 750/000 (millesimi) e 18kt (carati) sono la stessa cosa.
Il carato (kt) per l’oro assume il simbolo di purezza, quantificando le parti d’oro contenute in una lega composta di 24⁄24 parti.
Quindi in base alla descrizione, un 18Kt indica che la lega è composta da 18 parti d’oro puro e 6 parti di altri metalli.
Così “24 carati” sta a determinare la massima purezza dell’oro (24 parti d’oro puro su 24 parti totali) indicato con la sigla 24kt.
Se si esprime in millesimi, si indica la massima purezza con 999,9*, cioè le parti di oro che compongono la lega, quindi 24 carati corrispondono a 999,9 grammi di oro puro su su 1000 grammi totali di lega
Il titolo quindi è la percentuale di oro puro contenuto in 1000 grammi di lega.